Tofeja
È un piatto unico che prende nome dal particolare contenitore di terracotta in cui viene preparato.
Gli ingredienti principali sono i fagioli (meglio se Piattelle canavesane) e i “preive” involtini di cotenna di maiale, a cui si aggiungono cotechini e altri pezzi poveri del maiale. Le erbe aromatiche usate conferiscono l'inebriante aroma tipico. Se accompagnati da crostini costituiscono un piatto davvero completo e appetitoso.
Dalla tofeja deriva la ricetta dei faseuj grass (fagioli grassi), uno dei simboli culinari del
carnevale d'Ivrea. Viste le quantità, i fagioli vengono preparati in grandi pentoloni di rame in cui cuociono per tutta la notte. Le quantità sono impressionanti... quintali di fagioli, di cotenna e di legna…
La fagiolata costituisce un vero e proprio “rito” per il periodo che precede il carnevale, sia nella fase di preparazione che in quella di distribuzione. Ognuno dei dieci rioni d'Ivrea ha la proprio fagiolata che viene inaugurata dai personaggi storici. La più antica è quella del Castellazzo che si svolge nella giornata di domenica di carnevale.Importante anche per il suo carattere benefico, riprende una tradizione risalente al medioevo, quando le Confraternite Eporediesi distribuivano razioni di fagioli ai poveri.
L'assaggio domenica mattina in Piazza Maretta è una soddisfazione anche per i palati più esigenti...e diffidenti!