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Capunet

Sono dei particolari "involtini" o “fagottini” costituti da un ripieno farcito  avvolto in una foglia di cavolo. Naturalmente  deve essere quello di Montalto Dora, dall’inconfondibile  gusto e dall' eccellente qualità.

Non esiste una ricetta tipo: il piatto è nato come cucina del "recupero" per riutilizzare gli avanzi di arrosti bolliti e salami crudi e cotti , specialmente dopo le feste.

“In mancanza” di avanzi il ripieno prevede carne tritata di maiale e salsiccia fresca sbriciolata; si rosola in un soffritto di cipolla a cui si aggiungono  erbe aromatiche per insaporire .

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Quando il tutto è intiepidito, si unisce un impasto di pangrattato, uova e formaggio grattuggiato.

Il ripieno viene composto in "cilindretti" da avvolgere delicatamente  nelle foglie di cavolo che sono state leggermente  sbollentate  in modo da diventare elastiche e morbide. Quindi  si compongono in una teglia da riporre in forno, dopo aver aggiunto una noce di ottimo burro e altro formaggio grattugiato.

Il ripieno e le foglie di cavolo durante la cottura si fondono e danno vita ad un'esaltazione di gusto e di profumo. I Capunet vengono serviti come originale  antipasto ma anche come succulento secondo.

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