barocca di S. Rocco. 

Nel centro, dove si trovava l’antico ricetto, sorge il vecchio Castellazzo.

Attorno all'abitato una distesa macchia verde con  percorsi ideali  per le escursioni in bici e a cavallo.

Nel borgo è particolarmente sentito il rispetto per  le tradizioni,  per l’artigianato e per i prodotti locali.

Dalla frazione Masino, percorrendo Via del Valentino e Via del Castello, si sale, in una sorta di “museo diffuso”, verso il “bianco” e poderoso Castello.

Lungo il percorso s’incontrano “ L’impronta del Ghiacciaio”, l’Ecomuseo  che racconta le caratteristiche geografiche e naturalistiche dell’Anfiteatro Morenico e il suggestivo Pozzo del Valentino che  ricorda i  ritmi della vita di una volta.

 Arrivati alla sommità la sensazione è  di fare un tuffo in un passato grandioso!

 Tutto è imponente: dalla cinta muraria, alle costruzioni, al Parco con il suo viale alberato, ai Giardini .

All'interno la potenza lascia il posto al gusto dell’epoca e alla raffinatezza, con le bellissime sale affrescate e con gli arredi settecenteschi; l’impressione è che il Castello sia ancora abitato tanto sono veri e realistici gli ambienti.

La vista che si  offre agli occhi dei visitatori dalla balconata è quasi da lasciare senza fiato! Lo sguardo può spaziare a 360° sull'intero Anfiteatro e anche oltre….Nelle giornate limpide si vede la Mole!

La bellezza del panorama è celebrata nel mese di settembre con “La giornata del Panorama”.

Anche ”La Festa dell’Aria”,  con il giro in  mongolfiera consente ai più temerari,  di ammirare il paesaggio da una prospettiva unica .

Nel corso dell’anno vengono celebrati  eventi privati e pubblici fra i quali  “ Le giornate del Gusto” con “ Paesi e Paesaggi del gusto”.

 In particolare “Il Pranzo del Rammendo” con  la  lunghissima tavolata di 300 posti, è un inno  alle risorse eno-gastronomiche  del territorio e si propone di “rammendare”  nuove e vecchie generazioni nella riscoperta di  sapori unici.