"L' ecclesiale"
Collocato sul luogo di un originario insediamento romano, presenta l’aspetto del borgo perfetto: struttura unitaria e compatta, immerso nel verde della collina morenica, ricco di storia e di patrimonio artistico.
La parte più alta del borgo presenta palazzi nobiliari e religiosi fra i quali si erge, imponente, la Chiesa Parrocchiale di San Pietro e Solutore che sembra quasi voler “vegliare” sulla comunità.
Nel ricetto sono evidenti le testimonianze della cittadella fortificata: la Porta Nord, vicino alla quale sono visibili i segni di un ponte levatoio e la Porta Sud a cui si appoggia la vecchia Chiesa Parrocchiale di S.Marta.
Chiesa Parrocchiale
Spicca per eleganza e slancio, fra il verde dell’omonimo Parco, la Torre Comunale risalente al XIII sec: in mattoni rossi, alta 27 metri, è la “vedetta” di Romano.
Da segnalare nel centro storico due “luoghi”, a vario titolo, di grande bellezza e interesse: Villa Matilde Bocca e la Liuteria Canavesana.
Villa Matilde è un’antica residenza Patrizia risalente XVIII sec. circondata da un lussureggiante parco. Oggi è un hotel di lusso scelto come residenza turistica anche da ospiti illustri. Dotato di 20 camere , dispone di spazi per l'organizzazione di eventi; l’annesso ristorante, ricavato nelle antiche scuderie , propone piatti della cucina tipica del territorio.
La Liuteria Canavesana è una bottega artigianale per la produzione di strumenti musicali in legno; si configura come un vero e proprio “Spazio della Musica”. Notevole è il "fermento" culturale con la Fondazione Arte Nova e con il Corso Internazionale di Musica Antica che si tiene nell'ultima settimana di luglio.
Romano è anche natura; fuori dal centro storico, nella campagna circostante, a circa mezz'ora di cammino, vi è la “Palude di Romano Canavese”, un’area naturalistica dichiarata nel 2009 “Sito di interesse comunitario”che per la sua biodiversità merita di essere preservata e valorizzata.